☭    "Non è difficile essere rivoluzionari quando la rivoluzione è già scoppiata e divampa... È cosa molto più difficile - e molto più preziosa - sapere essere rivoluzionari quando non esistono ancora le condizioni per una lotta diretta, aperta, effettivamente di massa, effettivamente rivoluzionaria; saper propugnare gli interessi della rivoluzione (con la propaganda, con l'agitazione, con l'organizzazione) nelle istituzioni non rivoluzionare, sovente addirittura reazionarie, in un ambiente non rivoluzionario, fra una massa incapace di comprendere subito la necessità del metodo rivoluzionario di azione"     ☭    



Lotte operaie e proletarie

THYSSEN KRUPP L'UNICA VERA GIUSTIZIA E' QUELLA PROLETARIA


Nell'ultimo trimestre prima del grave incidente nello stabilimento torinese che causò la morte di 7 operai; gli azionisti si spartivano i profitti che ammontavano a 164 mln di euro diventando sempre più ricchi, mentre  i dirigenti compivano atroci  malefatte che soltanto il sistema capitalistico costringe la classe dominante a mettere in luce apertamente il suo disprezzo per i lavoratori e per tutti gli sfruttati.
Infatti, all'ordine di   dismettere e smantellare i posti di lavoro di quel sito, decisero di non effettuare gli investimenti già incassati  per mettere in sicurezza le linee in accordo con alcuni ispettori ASL che falsificarono le  certificazioni, mentre gli operai venivano fatti produrre lo stesso a suon di straordinari.
Basta farci prendere per il culo! Da decenni, ormai abbiamo ceduto troppo anche grazie alla complicità dei sindacati di regime mettendo a serio rischio la nostra salute, le nostre vite, i nostri diritti. Se gli operai cederanno alle trappole e  alle minacce dei padroni, s'impossesseranno totalmente della nostra vita! Ed è proprio la classe operaia che rappresenta lo scoglio principale da superare per poter distruggere definitivamente tutti i diritti che sono stati conquistati con la lotta ed il sangue nelle piazze e nelle fabbriche. Non possiamo sopportare altro!   Dobbiamo organizzarci autonomamente e prepararci a combattere costruendo una rete di solidarietà attiva con altri lavoratori ed altri proletari in lotta.
La solidarietà tra proletari è la prima arma con la quale resistere e organizzare un nostro fronte di classe, contro l'arroganza della classe dominante e l'ingiustizia dei Tribunali borghesi, sia essa espressa sugli operai, gli studenti o le popolazioni in lotta.
E' necessario fare fronte comune contro la loro repressione!







Antono Gramsci:Alcuni temi della quistione meridionale

Come si legge in 2000 pagine, cit., il manoscritto andò smarrito nei giorni dell'arresto di Gramsci e fu ritrovato da Camilla Ravera tra le carte che Gramsci abbandonò nell'abitazione di via Morgagni.
Il saggio fu pubblicato nel gennaio 1930 a Parigi nella rivista Stato Operaio, con una nota in cui è detto: «Lo scritto non è completo e probabilmente sarebbe stato ancora ritoccato dall'autore, qua e là. Lo riproduciamo senza alcuna correzione, come il migliore documento di un pensiero politico comunista, incomparabilmente profondo, forte, originale, ricco degli sviluppi piú ampi. ».




Questione elettorale borghese

Per un altro spunto (se ce ne fosse ancora bisogno) sulla questione elettorale borghese

Necessità di una preparazione ideologica di massa

di Antonio Gramsci , scritto nel maggio del 1925, pubblicato in Lo Stato operaio del marzo-aprile 1931. Introduzione al primo corso della scuola interna di partito




La legislazione comunista

Articolo apparso su L'Ordine nuovo anno II n.10 del 17 luglio 1920 a firma Caesar

Antonio Gramsci : Il Partito Comunista

Articolo non firmato, L’Ordine Nuovo, 4 settembre e 9 ottobre 1920.




Antonio Gramsci - Riformismo e lotta di classe

(l'Unità, 16 marzo 1926, anno 3, n. 64, articolo non firmato)




Antonio Gramsci : La funzione del riformismo in Italia

(l’Unità, 5 febbraio 1925, anno 2, n. 27, articolo non firmato)




Referendum sulla costituzione

Votare o non votare, è questo il problema?

Lettera di un operaio FIAT di Torino

" FCA, la fabbrica modello "

Elezioni borghesi: un espediente per simulare il consenso popolare!

Lo scorso 19 giugno, con i ballottaggi, si sono consumate le ennesime elezioni previste dal sistema democratico borghese. Si trattava di elezioni amministrative ma di alto significato politico nazionale.