Iosif Vissarionovic Dzugasvili
Stalin
Perchè una sezione dedicata a Stalin
La piú: grande esperienza di emancipazione sociale che l'umanità abbia mai vissuto ha visto in Stalin
la parte determinante per circa un trentennio di questo processo.
Il processo controrivoluzionario iniziato nel 1956 dal rapporto segreto di Kruscev con la conseguente presa di distanza dei ” comunisti buoni ” dalle malefatte attribuite a Stalin hanno determinato nel tempo il crollo dell'URSS e dei paesi socialisti dell'est europa con la fucilazione di
Ceaucescu , con l'annessione della DDR.
In Italia la campagna anticomunista collegata all'azione imperialista ha avuto il contributo del comunista ” buono ” Fausto Bertinotti, ma é solo l'ultimo atto di un processo cominciato da Togliatti nel '43 con la svolta di Salerno e le successive scelte piú da pompiere che da rivoluzionario, fino a teorizzare una via italiana al socialismo sfociata poi nell'eurocomunismo berlingueriano, fino alla deplorevole farsa della bolognino.
Della Resistenza antifascista é stato nascosto il carattere di rivoluzione armata non solo per abbattere il fascismo, ma anche per farla finita con la monarchia e il regime borghese capitalistico.
Nell' aprile del 1944, Togliatti é da poco sbarcato in Italia e, contraddicendo la linea del Pci tenuta fino allora, e contro il parere del Psi e del Partito d’ Azione, riconosce la legittimità di un governo monarchico guidato da un fascista della prima ora e criminale di guerra, e per quanto riguarda la monarchia acconsente, di fatto, all’ idea che la questione istituzionale (cio´ l’ Italia dovrà continuare ad essere monarchica oppure repubblicana) non sia decisa dalla lotta rivoluzionaria e dai partiti antifascisti ma da un referendum elettorale successivo alla caduta del nazifascismo.
Quale occasione storica migliore, per i comunisti che lottavano in armi, porre la questione indiscutibile della Repubblica e della liquidazione della Monarchia? E i comunisti non sarebbero stati soli in questa indiscutibile rivendicazione, c’ erano anche il Partito socialista e il Partito d&esquo; Azione.
E poi, un fronte assolutamente compatto per la repubblica avrebbe anche messo in crisi, sicuramente, lo schieramento antifascista borghese moderato e cattolico.
Avremo modo di approfondire questi aspetti.
Di fatto la possibilità della trasformazione
rivoluzionaria della lotta antifascista fu bloccata da Togliatti.
Il tentativo di cancellare le esperienze rivoluzionarie ha sempre accompagnato la storia, basti pensare al Vietnam o alla denigrazione della lotta antifascista condotta sotto la direzione dei comunisti da parte di giornalisti prezzolati.
É importante comprendere gli avvenimenti nella loro concreta dinamica storica.
Stalin ha concretizzato il leninismo , ha sconfitto il nazifascismo.
Lo smascheramento delle menzogne nei confronti di Stalin é fondamentale per la rinascita del movimento comunista, per ritornare alla prospettiva socialista , per avere piena coscienza che i principi marxisti leninisti non sono n´ vecchi , neé superati.
Gli sfruttati esistono ancora , gli operai esistono ancora , e pure i comunisti.
I documenti che pubblicheremo dimostreranno l' infondatezza delle accuse verso Stalin , dimostreranno come la controrivoluzione Kruscieviana abbia di fatto dato inizio alla caduta dell' URSS e la conseguente globalizzazione liberista che ha portato ad un aumento dello sfruttamento e alla cancellazione dei diritti in tutto il mondo.
